Matteo Salvini non ha apprezzato il dissequestro della Sea Watch e avverte: Sui migranti ci sono alcune procure buoniste, non mi stupirebbe un nuovo procedimento penale nei mie confronti.
Migranti, Salvini mette nel mirino le Procure buoniste. La notizia del dissequestro della nave Sea Watch dell’Ong Mediterranea non ha fatto ovviamente piacere al Ministro dell’Interno, intenzionato più che mai a far approvare il decreto Sicurezza bis in occasione del prossimo Consiglio dei Ministri.
Salvini incassa la collaborazione della Chiesa ma non riesce a vincere la partita contro le Ong
Intanto per il leader delle Lega ci sono una buona e una cattiva notizia. La buona notizia è che l’Italia non parteciperà alla redistribuzione dei cento migranti soccorsi dalla Marina militare italiana al al largo della Libia. La cattiva notizia è che, come confermato dalla notizia del dissequestro della Sea Watc, la battaglia alle Ong è decisamente meno semplice del previsto.
Migranti, Matteo Salvini e il messaggio alle procure buoniste: Non mi stupirebbe l’apertura in un altro procedimento penale a mio carico
In occasione del suo intervento a Genova per parlare dalla sede della Prefettura anche dello sbarco dei migranti a bordo di una nave militare italiana, Salvini ha voluto mandare un messaggio anche alla Procura di Agrigento, da cui è partito l’ordine di dissequestro della Sea Watch.
“Continua la politica buonista di alcune procure: dopo Firenze anche Agrigento. Non mi stupirebbe l’apertura di un procedimento penale a mio carico da parte del tribunale dei ministri di Catania”.